Per l'ascesa dei robot nei media poco tempo fa
pubblicai il trailer di Autómata, pubblicato negli USA il 10 ottobre 2014, in uscita in Italia il...
non c'è ancora una data!
Vi avevo ricordato
Elysium, e... ci tornerò tra poco.
Ora concentriamoci su
Ex Machina. Un film con un titolo invidiabile, mi stupisco che nessuno lo abbia mai usato. Probabilmente c'è il rischio che sia banale, il titolo. Data la sua importanza rischia di creare aspettativa vana nello spettatore, e trascinare il film nello scantinato dei potenziali falliti, insieme a
Lucy.
Sia il cast che il set sono ristrettissimi, a parte il volo d'uccello iniziale. Questa restrizione solitamente ha anche un parallelo nel tema. Ci si separa dalla fisicità dello spazio e ci si avvicina allle nostre profondità interiori. Anche questo può essere rischioso. Può dare vita ad un bel film come
Blindness, un capolavoro come
Moon o a qualcosa di pretenzioso e mal riuscito, come
Dante 01, che se ne sta nell'angolo più buio dello scantinato, mentre Lucy si ri-guarda la trilogia di Alien.
Che dire del regista? Un altro che non ha mai diretto nulla. Ha scritto 20 giorni dopo, prodotto 28 settimane dopo, e qualcos'altro. Ora fa sia scrittore che regista. Suona familiare.
Ah, toh, sembrerebbe essere lo scrittore del
film di Halo secondo IMDB. Come al solito non ci resta che sperare bene.
Per questo già c'è la data di uscita: gennaio 2015. Manca il giorno, ma ci accontentiamo. Ah no, ora sembra che in Italia esca il 9 aprile.